martedì 29 aprile 2025

Titano Trail Run 2025



Sinceramente non mi piace parlare di me, preferisco parlare di musica, di film o di qualsiasi altra cosa ma non di me......perché oggettivamente  non sono nessuno e anche se lo fossi non ne troverei il senso......ho sempre pensato che la vita vada vissuta, assaporata...magari masticata a volte ma tutto quello che concerne il mondo mediatico o social non mi interessa proprio.
Spesso mi sento dire: "Ma perchè no ti fai facebook o instagram? " e avrebbe senso perchè magari troverei persone che vogliono essere allenate ma io quel mondo li non lo capisco proprio,....sono conscio del fatto che oggi sono basilari in ambito lavorativo ma ho 46 anni, sono nato in un'altra epoca (X FORTUNA) e non me ne fotte un cazzo dei social e sopratutto di essere più conosciuto....anzi .... il mio obiettivo è ESSERE NESSUNO per questo mondo fatto di plastica e già scrivere su questo blog mi sembra troppo ma magari mio figlio quando sarà più grande lo leggerà e scoprirà qualcosa di suo padre che ignorava o che non ricordava.
Domenica 27 aprile sono tornato a gareggiare, dopo più di un anno, mi sono preparato bene tutto l'inverno e, nonostante fino ad un mesetto fa non andassi avanti (ho pensato seriamente di dire basta alle gare) mi sono rimesso in discussione, come atleta e come persona, perché la sfida vera, da un certo punto in poi della tua vita, è con te stesso e non con gli altri.
Quest'anno mi sono iscritto ad una società, mi ero ripromesso di chiudere la mia carriera sportiva da indipendente, dopo una carriera nel triathlon fatta di sponsor e obblighi contrattuali ma poi ho conosciuto il gattone (Andrea Gatta) e il gruppo del CORRI FORREST e ho deciso di iscrivermi con loro.
Sinceramente pensavo che non avrei più vinto, un pò per l'età e un pò perchè non corro più forte dopo gli infortuni grossi degli ultimi anni ma la vita è bella perchè non finisce mai di stupirti se non smetti di cercare ed è arrivata questa vittoria che non conta nulla, sia per il blasone della gara in sè che per il livello, ma che da morale.
C'è da lavorare ancora tanto, sono indietro ma se continuo così in un paio di mesi tornerò ad essere competitivo a buoni livelli.
Tornando a domenica la gara è filata via bene, sono partito tranquillo, mi manca il fondo e non volevo arrivare distrutto al traguardo. Dopo il solito casino iniziale dove tutti vogliono stare davanti e partono a mille, appena la strada ha iniziato a salire si è fatta un pò di selezione e intorno all'ottavo km me ne sono andato, ho preso un bel vantaggio e al 15° km avevo un discreto vantaggio su chi inseguiva così ho messo il pilota automatico (anche trooppo) e sono arrivato al traguardo bene, rischiando di essere raggiunto perchè il secondo mi è arrivato a 40 secondi .... se me ne fossi accorto non avrei tirato il freno così tanto ma va bene così.
Arrivare primo, davanti a due ragazzi che hanno quasi ventanni in meno di me mi fa sentire un pò più giovane.
Prossima gara? Vedremo strada facendo. :)
Un grazie di cuore a chi mi ha accompagnato alla gara; il Gattone, che in questi mesi è stato per me un grosso stimolo e al cubano, con la sua positività contagiosa.




sabato 15 marzo 2025

C'era una volta il Thrash Metal

Per ascoltare i dischi cliccate sui titoli in blu. :)


Oggi per sapere qualsiasi cosa consultiamo il web, ci basta digitare il nome su un motorino di ricerca e ualà, la cultura è servita.......comodissimo ma come ci viene servito questo succulento piatto???
Di norma la maggior parte delle persone consulta Wikipedia, dove chiunque può scrivere....oppure si va su youtube dove troviamo una miriade di youtuber che ci raccontano tutto, parlando magari di cose che non hanno vissuto perchè manco erano nati,,,,è ovvio che se si parla di avvenimenti molto datati è inevitabile ma se voglio sapere cos'è il Thrash Metal non voglio sentire un ragazzo di 20/30 anni che mi racconta cose che  lui stesso trova nel web.....non ha senso......io vengo da una generazione (x fortuna) dove per informarsi dovevi cercare e sopratutto leggere su cartaceo, quando si dava attenzione alle cose invece di guardare video di 10 secondi uno più stupido dell'altro.
Per questo se voglio sapere com'è nato il Thrash Metal non guardo su internet ma chiamo The Lord of  Metal, il mio amico Sergio, un'enciclopedia vivente in ambito metal, uno che ha vissuto gli anni 80' da adolescente e quindi uno che il Thrash l'ha visto nascere.
Sergio è della vecchia scuola e se vede un ragazzino (come è capitato a me l'altro giorno) vestito da trapper con la maglia dei Darkthrone ha i conati di vomito (giustamente aggiungerei).
Ai giorni nostri tutto si mischia e per certi versi è una cosa che apprezzo ma io preferisco il Crossover al new metal per chi capisce la metafora quindi FANCULO!!!
Se si va su wikipedia si legge che il thrash l'anno inventato i Queen (???????) o i Black Sabbath o i Motorhead ma è una gran cazzata, questi gruppi hanno influenzato i primi gruppi thrash ovviamente ma se vogliamo trovare le origini del thrash dobbiamo parlare di altri gruppi  .... e poi come cazzo si fa a definire i Misfits come gruppo hardcore punk, ma dove cazzo l'hai letto o sentito?????
Il punk è una cosa, l'hardcore un'altra, il primo è il seme e il secondo sono i rami e non è proprio la stessa cosa.....come fai a paragonare i Ramones che fanno punk rock con i Black Flag o i Circle Jerks che fanno hardcore punk???? Ma li hai mai ascoltati sti gruppi???
Ma poi la gente le legge ste stronzate e le divulga......ma vi rendere conto che state bestemmiando o no???
Oggi sono tutti tuttologi e dire che a me i tuttologi sono sempre stati sul cazzo...quelli che devono dire sempre la loro...ma vaffanculo......se devi dire delle cazzate stai zitto coglione  e impara ad ascoltare.
Di norma sono molto aperto ma oggi NO, oggi parliamo di religione....parliamo di METAL quindi non sarò per niente aperto e sopratutto x niente gentile.
Ma torniamo all'argomento del post: il Thrash Metal.
Il primo disco thrash è "Kill 'em all" (1983), l'unione perfetta tra l'heavy metal di stampo europeo (Venom, Mercyful Fate, Diamond Head, Hellowein, Judas Priest...), il punk americano (Misfits, Dead Kennedy's...) e l'hardcore punk anglo americano di gruppi come Discharge, Circle Jerks, Black Flag.

James Hetfield lo voleva intitolare "Il metal vi rompe il culo" ma poi, ragionandoci sopra, hanno optato per un più politacamente corretto (?) "Kill 'em all".
Un disco epocale che non stanca mai e che riesce a mettere d'accordo metallari e punk, cosa non scontata negli anni ottanta perché non correva buon sangue tra le due correnti musicali.
Basti pensare che i Metallica all'inizio fecero molta fatica perchè il loro suono era troppo punk per i metallari e troppo metal per i punk e solo quando si trasferirono da L.A. a San Francisco su richiesta di Cliff Burton riuscirono a diffondere il loro verbo.
Poi c'è che sostiene che i Testament siano stati (sotto il nome di Legacy) il primo gruppo thrash ma il primo disco uscito è quello dei Metallica quindi da qui partiamo.


Da "Kill 'em all" in poi tutto cambiò;  4 mesi dopo esce "Show no mercy" degli Slayer, album che deve molto ai Venom seguito da "War and Pain" dei canadesi Voivod, uno dei gruppi più sperimentali del thrash metal.
L'anno dopo, Dave Mustaine, cacciato dai metallica poco prima della registrazione di Kill 'em all, forma i Megadeth, con il solo scopo di suonare la musica più veloce e tecnica che sia mai stata suonata... e nel giugno del 1985 fanno uscire il loro esordio: "Killing is my business...and business is good!"
Nello stesso anno esce "Fistful of metal" degli Anthrax.
Il thrash metal iniziò a raccogliere sempre più seguito fino a diventare una sorta di culto; vi basti pensare che negli USA pubblicavano una rivista mensile dedicata esclusivamente al thrash metal (vedi foto sotto).

Per continuare con gli album seminali ecco alcuni dischi che vanno assolutamente ascoltati se si vuole capire il thrash metal:

Overkill "Feel the fire"
Exodus "Bonded by blood"
Dark Angel "We have arrived"
Whiplash "Power and pain"
Carnivore "Carnivore"
Testament "The legacy"
Voivod "War and pain"

Possessed "Seven churches"
Forbidden "Forbidden evil"

Una menzione a parte va fatta per il filone tedesco, che grazie a gruppi come Destruction, Sodom e Kreator, è diventato un vero e proprio sottogenere del thrash metal, molto influenzato dallo speed metal che a sua volta ha influenzato le prime death/black metal bands europee.

Destruction "Infernal overkill"
Kreator "Endless pain"
Sodom "Obsessed by cruelty"

Il thrash metal è un genere che è riuscito ad avvicinare il metal e il punk-hardcore, due mondi fino a quel momento quasi nemici  e questa unione ha avvicinato molti gruppi punk-hardcore al thrash metal facendo nascere il Thrash-core, ancora più veloce del thrash metal originale.
Da questa unione sono nati dischi come: "Join in army" dei Suicidal Tendencies, "Game over" dei Nuclear Assault (band formata da Dan lilker, appena uscito dagli Anthrax), "Speak english or die" dei S.O.D (side project di membri di Anthrax e Nuclear assault), "Crossover" dei D.R.I. e "More fun than an open casket funeral" degli Accused .
Il thrash metal vide la sua fase calante dall'inizio degli anni novanta, quando l'uscita del black album dei Metallica cambiò per sempre il metal facendolo diventare mainstream.
Molti gruppi provarono a seguire i Metallica, senza raggiungere lo stesso successo e producendo probabilmente i loro peggiori dischi; alcune band si sciolsero, altre ritornarono a un suono più duro, alcune con buoni risultati, altri meno.
Sul finire degli anno novanta  ci fu un ritorno di fiamma che proseguì nel nuovo secolo, uscirono degli ottimi dischi thrash metal; tra questi citerei i due album dei Power trip, purtroppo scomparsi a causa della morte del cantante Riley Gale, "Harzardoues mutation" dei Municipal Waste, "The Call" degli Angelus Apatrida, i Nevermore con il disco "Dead heart in a dead world", gli Iron Reagan con "Crossover ministry", "Green" dei Forbidden, album della madonna ma passato un pò in sordina, gli Annihilator con "Feast" ed i grandissimi Grip Inc. di Dave Lombardo e Waldemar Sorychyta con "Incorporated"
Sicuramente mi sono dimenticato qualcosa e qualcuno ma direi che adesso è l'ora di parlare dei miei dischi thrash preferiti:

Partirei con i primi tre dischi dei Metallica che sono tre capolavori e sono da prendere a scatola chiusa



Poi metterei "Light camera revolution" dei Suicidal Tendencies che per me rappresenta anche un ricordo bellissimo della mia adolescenza e qui apro una piccola parentesi.
Da ragazzino avevo (e ho tuttora x fortuna) due amici fraterni, Zaire, milanistra nel cuore, appassionato di hardcore melodico e rock anni '70 e JT, fan sfegatato dei Misfits, del crossover e dell'eccesso in generale, io invece ero un metallaro e questo disco dei Suicidal ci metteva ds'accordo tutti e tre. L'abbiamo consumato a forza di ascoltarlo.


Prima ho parlato dei gruppi thrash che dopo aver provato a seguire i Metallica e il successo sono tornati ad un suono più duro, beh, "The gathering" dei Testament con il grandissimo Dave Lombardo alla batteria ne è un esempio perfetto. Schiacciasassi.


Nel 1996 gli At the Gates, storica band di death metal svedese, si scioglie e dalle sue ceneri nascono i The Haunted con Peter Dolving (Ex Mary beats jane, se non li conoscete andateveli a cercare perchè spaccavano) alla voce.
Nel 1998 fanno uscire il loro esordio "The Haunted" , probabilmente il miglior disco della nuova ondata thrash metal.
Vi consiglio di ascoltare tutti dischi dei The Haunted con Peter Dolving alla voce perchè non ne hanno sbagliato uno.


Andiamo avanti con i canadesi Annihilator e il loro  "Alice in hell" (1989), uno dei 10 migliori dischi Thrash metal di sempre,
                                                


Nel 2005 gli Exodus sfornano "Shovel headed kill machine", un album tritacarne, con Paul Bostaph alla batteria e Robby Dukes alla voce. Un pugno in piena faccia.


L'ultimo disco dei Sepultura prima della svolta che li avrebbe resi famosi al grande pubblico, "Arise" è una pietra miliare dell'heavy metal in generale, una fucilata thrash con venature death. Iconico.



Non poteva mancare "Reign in blood" degli Slayer , l'album che ha inventato il metal estremo e che ha influenzato qualsiasi band death e black metal.
Un altro album degli Slayer che adoro è "Divine intervention", disco non molto amato da molti ma che personalmente apprezzo tantissimo. Il disco più influenzato dall'hardcore-punk degli Slayer; la canzone "Dittohead" è un massacro.



I Voivod sono uno di quei gruppi che, nonstante abbiamo influenzato molte band divenute famose, non hanno raccolto quello che meritavano. Il loro disco del 1989 "Nothingface" è un disco perfetto e inimitabile anche se di thrash non c'è molto. La cover di "Astronomy domine" dei Pink Floyd da sola vale il disco ma c'è tanto altro che merita qui. 

Adesso so che Sergio storcerà il naso ma i prossimi tre dischi, per me, vanno messi perchè sono stati dei pilastri della mia adolescenza.
Partiamo con "Destroy erase improve" dei Meshuggah e "Burn my eyes" dei Machine head, dischi che metto insieme perchè li ho visti entrambi dal vivo e fu il mio primo concerto metal (Machine Head, Meshuggah e Mary Beats Jane,  8 maggio 1995 al Vidia Club di Cesena).
Il primo è un album sconvolgente perchè portò una ventata di aria nuova in un genere morente; il termine perfetto per identificare questo disco è Post Thrash. GRanitico, storto e industriale. Bomba!
I Machine Head invece uscirono con la benedizione di Mr. Kerry King degli Slayer che adorava questo disco (per poi ripudiarli quando fecero uscire quell'abominio new metal di "The Burning red"); disco perfetto che non ha mai cali di tensione, tra l'altro dal vivo erano devastanti.


Il terzo disco di questa triade è "Cowboys from hell" dei Pantera, un disco epocale che ha stravolto per sempre il metal. Si può dire quello che si vuole sui Pantera ma per me sono nell'olimpo del metal. Disco da avere assolutamente.

E per concludere due dischi del mio gruppo thrash metal preferito, gli Anthrax.
"Among the living" del 1987 e "Sound of the white noise" del 1993.
Il primo è forse il primo disco crossover del metal mentre il secondo è forse l'unico disco del periodo decadente del thrash che ha molto da dire anche se molti fan di vecchia data lo odiano.



E adesso la parte più interessante del post a mio parere; ho chiesto a Sergio di farmi una lista di dischi Trash metal underground che spaccano di brutto (parole di Sergio) , rigorosamente anni '80 ovviamente.
Tutto quello scritto qui sotto è opera di Sergio, io mi sono limitato a mettere i link dei dischi (come al solito x ascoltare il disco cliccate sulla scritta azzurra) e a mettere le immagini. Ammetto senza problemi che dei gruppi sotto citati ne conoscevo solamente tre, di cui due solo per nome. :)
Enjoy!!!



DETENTE [US] Recognize No Authority. '86 Roadrunner Records. Thrash
politicizzato super sonico con voce femminile.


LIVING DEATH [Ger] Protected From Reality
. '87 Aaaargh Records. 3°

album, velocità supersonica e tecnica da vendere alla maniera tedesca
per intenderci.


NECRONOMICON [Ger] Necronomicon. '86 Wave Records. Primo album di questa
speed/thrash metal band tedesca. Album spaccatutto. A pari merito con il
secondo Apocalyptic Nightmare e il terzo Escalation.


SACRIFICE [Can] Torment In Fire. '86 Roadrunner Records. Thrash di
altissima qualità, un po' AGENT STdebitore al sound Slayer ma
sticazzi... bomba totale. Notevole anche Forward To Termination dell'87.


EROSION [Ger] Mortal Decay. '88 We Bite Records. Discone/gruppo
assolutamente sconosciuto ma pregevolissimo. Thrash metal con influenze
hardcore e soluzioni quasi progressive.


VIKING [US] Do Or Die. '88 Metal Blade Records. Thrash metal violento e

pesantissimo.


VENDETTA [Ger] Go And Live... Stay And Die. '87 Noise Records. Per

fortuna i tedeschi si divertivano troppo a suonare sta roba. Gemma assoluta.


ATHROPY [US] Socialized Hate. '88 Roadrunner Records. Velocità e

pesantezza, disco pazzesco.


CHAKAL [Bra] Abominable Anno Domini. '87 Cogumelo Records. I brasiliani

si facevano i cazzi loro e lo facevano alla grande, violenza. Discone
totale.


AGENT STEEL [US] Unstoppable Force. '87 Combat Records. Velocità e

tecnica sopraffina, copertina dimmerda ma disco senza se e senza ma.


E' stato difficile mettere questi titoli perché ce ne sono moltissimi

altri che non hanno mai raggiunto grossi livelli di pubblico solo per il
fatto che non uscivano per etichette con una grossa distribuzione e che
fallivano. Gli anni 80 ci hanno lasciato un tesoro di roba violenta,
velocissima e sopratutto heavy. Ti segnalo ancora qualche gruppo che
magari hai voglia di approfondire: WEHRMACHT [US], VIRUS [UK], BLIND
ILLUSION [US], CORONER [Ger], MEKONG DELTA [Ger], APOCRYPHA [US],
XENTRIX [UK], RE-ANIMATOR [UK].........


C'ERA UNA VOLT A IL THRASH METAL














sabato 1 marzo 2025

Il problema non è la caduta ma il modo in cui decidi di rialzarti.

E' da quando ho iniziato a fare trail che convivo con i problemi alla mia caviglia sinistra, per certi versi mi ci ero abituato; non esagerare quando ti butti giù in discesa e massima attenzione sempre perchè quando hai due legamenti su tre rotti o stai attento o hai finito di correre sullo sterrato.
L'anno scorso ci si è messo anche il tendine, un bello strappo che mi ha tenuto fuori tutta la stagione, probabilmente dovuto a una preparazione iniziata in ritardo e gestita male da parte mia e a 46 anni non deve capitare ma è stato un anno un pò particolare quello passato e me lo perdono.
Quest'anno ci riprovo, mi sto preparando bene e grazie e al mio mentore Stefano Zaccarini di FisioZeta (https://www.fisiozeta.com/ ) sto curando nel minimo dettaglio tutto.
Ho stravolto completamente il mio metodo di allenarmi rispetto agli ultimi anni dove facevo dai 70 ai 100 km di corsa a settimana, usanvo il nuoto solo per sciogliere e facenvo palestra solo nel periodo invernale.
Adesso non faccio mai più di 40km a settimana di corsa, ho raddoppiato le sedute di nuoto aggiungendo lavori di qualità e la palestra è diventata una costante (2 volte a sett).
E' ovvio che i km di corsa sono pochi ma usando il nuoto e la palestra nel modo giusto posso sopperire ai km in meno con una tenuta muscolare e strutturale migliore e più efficace.
Avendo perso un anno ricomincerò con le gare corte per poi valutare il da farsi, visto che il mio fisico scricchiola un pò....diciamo che il motore va ancora ma il telaio inizia a dare segni di cedimento.
L'importante è fare tutto con serenità accettando il corso del tempo.
C'E' UN TEMPO PER TUTTO.











lunedì 24 febbraio 2025

Phoolan Devi

 




Phoolan Devi (Gurha Ka Purwa, 10 agosto 1963  Nuova Delhi, 25 luglio 2001) è stata una politica indiana. Il suo destino venne segnato dall'essere stata prima di tutto una sposa bambina, abusata e sottoposta a infinite angherie che la condussero ad essere una bandita. Le sue grandi capacità e la sua forza d'animo la portarono successivamente alla politica dove tentò, nella breve carriera, di difendere gli ultimi e i diseredati della sua terra.

Seconda di sei figli di una famiglia di dalit dell'Uttar Pradesh, appartiene alla casta Mallah, la più bassa della scala sociale. Il suo destino fu segnato dal fatto di essere stata una sposa bambina. Fu venduta in cambio di una mucca ad 11 anni dal padre ad un uomo di 20 anni più vecchio che la violentò ripetutamente e la trattò come schiava. Lei più volte tentò la fuga sino ad essere ripudiata all'età di 14 anni. La vita in famiglia fu difficile e non venne accettata dal villaggio, a 16 anni venne arrestata e come accade spesso, violentata ripetutamente in carcere.

A 21 anni fu rapita da un gruppo di banditi con a capo Vikram Mallah, una specie di Robin Hood indiano. Ne diventa la compagna con il nome di Bandit Queen. Ma Vikram viene ucciso e lei ridotta in schiavitù nel loro villaggio di Behmai dove per tre settimane viene stuprata dai thakur del villaggio. Riesce sorprendentemente a fuggire e da questo momento iniziò la sua leggenda. Cominciano le sue scorribande a capo di una banda e vendica dove capita le donne che hanno subito violenza con rappresaglie feroci verso i violentatori. Accetterà molte accuse, ma si dichiarerà sempre innocente rispetto alla rappresaglia nel villaggio in cui era stata resa prigioniera e violentata.

Le imprese della Bandit Queen continuarono fin quando negoziò le condizioni della sua resa con la polizia.
Ad attenderla c’era una folla di diecimila persone, tra cui oltre 300 poliziotti, giornalisti, politici e tanta gente giunta per vedere da vicino quella giovane donna ormai diventata una leggenda. Avvolta in uno scialle rosso, davanti alle migliaia di seguaci urlanti, consegnò le sue armi dopo essersi inchinata a mani giunte davanti al ritratto del Mahatma Gandhi e alla statua di Durga, la dea che rappresenta il potere e che venerava, con la quale veniva spesso identificata. Da lì proveniva il soprannome Devi, dea, con cui era comunemente appellata.
Mentre era detenuta subì un’isterectomia, il medico che l’aveva operata affermò che voleva impedirle di mettere al mondo altre donne come lei. La sterilizzazione forzata era una pratica sovente usata contro le donne socialmente emarginate o detenute.
Dopo aver trascorso 11 anni in prigione viene rilasciata ed inizia così il suo percorso politico non violento per dare voce alle caste più basse della popolazione dell'Uttar Pradesh, e venne eletta in Parlamento con il Partito Socialista Samajwadi.

Nonostante le numerose minacce le venne tolta la scorta e fu uccisa una notte mentre tornava a casa dal Parlamento. Era il 25 giugno del 2001 e aveva solo 37 anni.
 Venne colpita da nove proiettili, vana fu la corsa in ospedale. Aveva 37 anni. Il principale sospettato, Sher Singh Rana, confessò di averla uccisa per vendicare i morti nel villaggio di Behmai. L’uomo, nel 2014 è stato condannato all’ergastolo, gli altri dieci imputati vennero assolti. Si parlò di depistaggio e occultamento delle prove.

Nel 1994 è uscito Il film "Bandit queen", ispirato alla sua vita; la pellicola ha avuto molto successo, facendola conoscere anche  in Europa ma Phoolan Devi ha contestato il film, sopratutto per il fatto che nel film le viene attribuito il massacro del villaggio di Behmai del quale si è sempre dichiarata innocente.
Bellissima la colonna sonora composta da Nustrat Fatih Ali Khan.

Nel 1996 è uscita la sua autobriografia "Le mie cento vite. Da paria a eroina popolare, storia di una donna indiana diventata leggenda".

Phoolan Devi è stata una donna che ha subito ogni sorta di angheria soltanto per essere nata femmina, che in quella parte di mondo, ancora oggi è considerata la peggior disgrazia che possa capitare in una famiglia. Ma non si è mai arresa, non si è lasciata soggiogare, ha scelto la libertà, fino all’ultimo giorno della sua vita.

                          

                 
    




giovedì 30 gennaio 2025

Shantaram

 "SPERANZA E PAURA SI INCONTRANO NEI SOGNI.
  QUANDO SPERANZA E PAURA SONO LA STESSA COSA 
  LI CHIAMIAMO INCUBI."