giovedì 23 agosto 2018

Una veterinaria in famiglia


Il triathleta si avvicina più alla bestia che all'essere umano e cosa c'è dimeglio di un veterinario, anzi veterinaria, che studia medicina ayurvedica, in famiglia?
La mia bellissima moglie Valentina oltre a cucinarmi sempre dei pranzetti pieni di proteine sane e aminoacidi a gogo mi "costringe" ad ingoiare erbe e polveri dagli odori e sapori improponibili che però, alla fine dei conti, funzionano.
Quand mi diceva che non avevo bisogno di tutti quegli integratori non le credevo ma poi mi sono dovuto ricredere, grazie a lei ho eliminato tutti gli integratori sintetici, ma proprio tutti e i risultati, nonostante le poche ore di allenamento a disposizione, sono stati più che soddisfacenti.
Quindi AYURVEDA DOCET!!!
Sicuramente siamo una famiglia atipica, ma insieme funzioniamo proprio bene. :-)





mercoledì 22 agosto 2018

Welcome to Sky valley



Gli ultimi post erano tutti dedicati al triathlon quindi credo sia arrivato il momento di parlare di altro e visto che in questi giorni sto ascoltando un disco che mi accompagna fin dalla adolescenza la scelta mi pare ovvia.
Ci sono band che diventano seminali ma che rimangono nella penombra, non sfondano o non raccolgono quanto meritano, influenzano centinaia di altri gruppi, alcunidi questi  magari diventano delle rockstar famose ma loro rimangono a metà tra il mito e la leggenda, i Kyuss sicuramente appartengono a questa cerchia,  4 album, il primo "Wrench" trascurabile, gli altri tre: "Blues for the red sun", "Welcome to sky valley" e "And the circus leaves town" (in assoluto ilmio preferito).
Ma che genere fanno i Kyuss? Difficile rispondere, partiamo dicendo che sono tra i gruppi culto dello stoner rock poi per farvi capire potrei dirvi : prendete i Black Sabbath e i Blue Cheer, un suono di chitarra unico, ill deserto del nuovo messico e una buonadose di Peyote, frullateli assieme e riuscirete a farvi un'idea.
Purtroppo i Kyuss si sono sciolti troppo presto, Josh Homme (il chitarrista) ha avuto il meritato successo con il suo side project Queens of the stone age, John Garcia (il cantante) ha suonato in vari album di band diverse (gli Slo burn sopra tutti ma anche gli Unida), il bassista Scott Reeder ha fatto il turnista in vari gruppi per poi provare senza successo la carriera solista, Bratt Bjork (il batterista di "Blues for the red sun")) ha fatto una buona carriera solista negli States, ha suonato nei Fu Manchu (se vi piaceranno i kyuss ascoltateli) ed è diventato un ottimo produttore musicale mentre Alfredo Hernández, battestista in "sky valley" e "And the circus...." ha suonato nei Mondo Generator e in alcune band messicane.
Negli ultimi anni Garcia e Bjork hanno messo insieme la band KYUSS LIVES in cui proponevano live i brani dei Kyuss, li ho visti due volte dal vivo, Garcia canta ancora molto bene, addirittura meglio (probabilmente  beve e si droga meno) ma senza Josh Homme alla chitarra e Reeder al basso non è la stessa cosa.
Non vi resta che cliccare qui sotto ed ascoltarli!!!









giovedì 2 agosto 2018

Triathlon sprint di Faenza




In questo post avrei dovuto parlare di due gare ma la prima, il triathlon olimpico no draft di Brasimone è stato annullato x nubifragio e grandinata, ovviamente scoccia ma alla natura non si comanda, unico tasto dolente, l'organizzazione by Forhans team ha deciso di non rimborsare nulla visto che per regolamento non sono tenuti a farlo.....evito di fare commenti, dico solo che il tutto poteva essere gestito in maniera diversa.
Passiamo oltre quindi e parliamo del classico triathlon sprint di Faenza, quest'anno spostato a luglio per esigenze di calendario; che dire, a Faenza ho corso il mio primo triathlon e per me è sempre una festa, mi piace andare alla gara in bici (visto che abito a 30km) ed è la gara che preferisco, nonostante sia su distanza sprint con il nuoto in piscina.
Come da pronostico nuoto malino, nel senso che quest'anno va cosí, esco attardato girando nel mio solito 1'30" come passo, faccio una zona cambio perfetta e parto in bici a busso, prendi più atleti e tiro dritto a testa bassa, le gambe girano bene e non faccio una fatica esagerata, a metà primo giro inizio  a vedere Galassi ed Esposito poco piú avanti, continuo a spingere e rientro, formiamo un gruppetto di sette unità e arriviamo in T2 collaborando abbastanza, chi più chi meno :-) , parto forte anche a piedi, Galassi mi ha preso 5 secondi in zona cambio e voglio rientrare, lo prendo e mi metto a fare ritmo io, lui non molla e arriviamo a giocarci il quinto/sesto posto in volata che ovviamente perdo, bravo lui, chiudo 6° assoluto e primo di categoria e vinco una birra che mi ero giocato con Galassi prima della volata, questa si chiama sana competizione.
Sono contento sia della bici (finalmente le gambe vanno) e della corsa (16'05, secondo split run), vorrei fare altre gare nel breve periodo ma ad agosto sono sempre poche e lontane quindi si va a settembre, triathlon olimpico di cesenatico, sprint di Lido delle nazioni poi duathlon di Piacenza e Olimpico di Sapri ad ottobre.
Il piccolo Zeno cresce e devasta casa e alla mia famiglia formata da mia moglie, due bimbi, un gatto, sette cani, due capre e quattro cavie si è aggiunto un piccione caduto dal nido.